Erasmus e Covid-19: nuove modalità di svolgimento del periodi di studio e/o traineeship Erasmus+ in modalità blended

AVVISO
ERASMUS+ – MOBILITA’ BLENDED
Rif. nota Agenzia Nazionale Erasmus+ giugno 2020
A seguito dell’emergenza Covid-19 e del ricorso a modalità di erogazione della didattica
online da parte di molte Università in Europa, la Commissione Europea ha emanato nuove
disposizioni utili per i progetti in corso e per quelli che saranno approvati nei prossimi
bandi, che chiariscono alcuni aspetti relativi alle modalità di svolgimento del periodi di
studio e/o traineeship Erasmus+ in modalità blended.
Laddove le mobilità all’estero, programmate come attività in presenza, non possano essere
iniziate con tale modalità, a causa delle misure di contrasto al contagio Covid-19, sarà
ammesso l’avvio in modalità “virtuale”, con qualsiasi tipo di attività online, purché
rispondente agli obiettivi della mobilità per studio e/o traineeship, come proposta
dall’Università di accoglienza. Tuttavia, tali mobilità dovranno prevedere per il loro
completamento un periodo di attività in presenza (mobilità fisica), laddove l’evolversi dello
stato dell’emergenza lo consenta.
Nel caso dovessero perdurare le restrizioni agli spostamenti od allo svolgimento di attività
didattiche in presenza, sarà possibile ridurre la mobilità fisica in favore di una maggiore
durata della componente virtuale, oppure potrà essere valutata un’interruzione tra i periodi
di mobilità fisica e virtuale, purché l’attività complessiva sia svolta entro il termine previsto
nell’Accordo e sia rispettata la durata minima stabilita dal Programma Erasmus+ (90 giorni
per la mobilità a fini di studio e 60 giorni per quella a fini di tirocinio).
Nell’ipotesi in cui il perdurare dell’emergenza e delle misure restrittive, non consenta ai
partecipanti di completare la mobilità con un periodo di attività in presenza all’estero, sarà
comunque ritenuto valido l’intero periodo svolto in mobilità virtuale.
Indipendentemente dalla modalità di svolgimento del periodo Erasmus+, sarà garantito il
riconoscimento dei risultati di apprendimento conseguiti.
Sarà consentito beneficiare, per lo sviluppo delle proprie competenze linguistiche, delle
opportunità previste dall’Online Linguistic Support (OLS), prima dell’inizio della mobilità
virtuale e per tutta la durata del periodo complessivo.
Secondo le nuove disposizione della Commissione Europea, per tutti i periodi svolti in
mobilità virtuale, non sarà riconosciuto al partecipante alcun contributo (né le spese di
viaggio in caso di mobilità KA107). Solo se il partecipante dovesse concludere la mobilità con
un periodo di svolgimento delle attività previste in presenza, potrà ricevere il contributo
unitario spettante, esclusivamente per i giorni effettivi di svolgimento delle attività in
presenza.
UFFICIO RELAZIONI INTERNAZIONALI