sabato, Maggio 4, 2024

La presentazione del Corso

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  • Classe di Laurea: L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali
  • Tipo di corso: Triennale
  • Area didattica: Scienze Politiche
  • Scuola: Scuola delle Scienze Umane e Sociali
  • DipartimentoDipartimento di Scienze Politiche
  • Durata: 3 anni
  • Accesso al Corso: Libero con Test Unico Nazionale obbligatorio
  • Coordinatore: Prof. Settimio STALLONE
  • Responsabile AQ: prof.ssa Nunzia NAPPO
  • Ufficio Segreteria StudentiSegreteria Studenti Area didattica Scienze Politiche
  • Sportello di Orientamento:
  • Rappresentanti degli Studenti:
    • Luigi FUSCO
    • Aniello MIELE
    • Daniele PUCA
    • Lorenzo RIANO COLELLI
  • Tutors:
    • dott.ssa Viviana DI CAPUA
    • dott.ssa Federica D’ISANTO
    • dott.ssa Annachiara ROTONDO
    • dott.ssa Rosaria SIMONE
    • dott.ssa Sole Alba ZOLLO
  • Obiettivi specifici:
    Il Corso di Studi in Scienze Politiche è pensato come un corso a carattere pluridisciplinare e comparativo capace di offrire agli studenti una solida preparazione di base, in grado di integrare diversi approcci scientifici e metodologici. Avendo come obiettivo formativo prioritario la costruzione di un sistema critico di interpretazione dei fenomeni a scala globale, esso è finalizzato ad orientare gli studenti ai molteplici sbocchi sia occupazionali sia di formazione post laurea. Il Corso consente, infatti, di accedere, sulla base di griglie disciplinari condivise, ai diversi Corsi di Laurea magistrale presenti nella Facoltà e negli altri Atenei nazionali ed europei. Al suo interno, il Corso di Studi, dopo una formazione comune ai primi due anni, si articola in due curricula, che riflettono le consolidate esperienze didattiche e di ricerca della Facoltà, intercettando al contempo le istanze più innovative della società contemporanea.
    I curricula previsti, che condividono l’approccio pluridisciplinare, articolandolo tuttavia intorno a problemi e temi differenziati, sono rispettivamente Studi Internazionalistici e Studi politico-giuridici. Un modello formativo, così come concepito e attuato, fornisce agli studenti strumenti duttili e flessibili per comprendere le specificità dei vari contesti professionali, politici e sociali della società contemporanea, assicurando conoscenze e competenze versatili sempre più indispensabili ed apprezzate in un mondo globalizzato e complesso.
    Durante i primi due anni, il corso intende offrire, attraverso le discipline caratterizzanti le scienze politiche (storiche, giuridiche, economiche, politologiche, sociologiche, geopolitiche, statistiche e linguistiche), conoscenze, strumenti e metodologie per analizzare, interpretare, valutare e gestire le dinamiche sociopolitiche contemporanee a scala nazionale ed internazionale.
    Nel terzo anno di corso gli studenti, all’interno dei due piani di studio consigliati, hanno a disposizione crediti da distribuire tra gli insegnamenti, di cui 12 del tutto liberi.
    Il percorso formativo si completerà con lo studio di due lingue dell’UE, e con l’eventuale partecipazione a tirocini e stages in collaborazione con amministrazioni pubbliche e private.
    Durante tale iter formativo gli studenti possono conseguire una prima formazione specifica adeguata finalizzata ad un inserimento nel mercato del lavoro. Questa duplice offerta al terzo anno, maggiormente focalizzata su uno specifico segmento di realtà, costituisce una prima caratterizzazione del profilo professionale prescelto. In tal modo, gli studenti che intendono completare la loro formazione con una Laurea Magistrale oppure con l’iscrizione ad un Master universitario di primo livello, possono trovare, fin dal terzo anno di corso, gli insegnamenti più utili e qualificanti per le scelte successive.
    Agli studenti del CdS vengono dunque complessivamente trasferite conoscenze approfondite relative al funzionamento delle organizzazioni pubbliche e private e allo studio del territorio, nelle sue componenti storiche, sociali, istituzionali ed economiche al fine di interpretare efficacemente il mondo contemporaneo.
    Le conoscenze teoriche essenziali rispetto a questi elementi si coniugano con la capacità di utilizzare nei processi di comunicazione le lingue straniere europee oggetto di insegnamento e con lo sviluppo di abilità che riguardano la capacità di operare nelle amministrazioni pubbliche e private, nelle imprese e nelle organizzazioni no profit. La consapevolezza teorica acquisita attraverso lo studio dovrà poi tradursi operativamente nella utilizzazione di metodi e tecniche della ricerca economica e sociale, nella capacità di gestire, organizzare, analizzare e comunicare dati, nella capacità di individuare soluzioni a problemi economici, sociali e istituzionali con una visione interdisciplinare e in un’ottica di mediazione culturale. L’applicazione concreta delle conoscenze maturate durante il corso di studi potrà poi essere realizzata attraverso l’espletamento di attività di tirocinio o stage formativo.
    Sono previste, infine, una serie di iniziative (incontri con esponenti del mondo del lavoro, con rappresentanti di amministrazioni pubbliche) finalizzate a porre lo studente dinanzi ad alcune concrete problematiche professionali da risolvere con gli strumenti messi a disposizione dal C.d.S.
  • Il corso di studio in breve:
    Il corso di studio in Scienze Politiche si propone di fornire agli studenti una formazione di base coerente con la complessità che contraddistingue il mondo di oggi attraverso lo studio dei sistemi e dei fenomeni politici, nelle loro differenti dimensioni (locale, nazionale, sovranazionale, internazionale, governativa e non) e dinamiche; della società contemporanea; degli assetti geopolitici e geoeconomici; dell’evoluzione demografica; delle lezioni della storia; del quadro giuridico e normativo nazionale, europeo e internazionale; della dottrina e della politica economica. Grazie alla conoscenza delle lingue, studentesse e studenti avranno la possibilità di comprendere questa complessità in una dimensione globale, sviluppando anche, attraverso lo studio della statistica, capacità di analisi e previsione.

    Questi obiettivi vengono raggiunti grazie a un piano di studi che si articola in un biennio comune, nel quale si concentrano gli insegnamenti che puntano a consolidare le basi della conoscenza nei grandi ambiti disciplinari (politologico; storico; giuridico; economico; sociologico; statistico-demografico; geografico; linguistico) in cui si esprime l’approccio multi-tematico caratteristico di questo corso di studio. Al terzo anno il laureando in Scienze Politiche potrà orientare più liberamente il proprio percorso formativo, scegliendo fra: un curriculum politico-giuridico, maggiormente orientato verso la gestione e il controllo di attività di natura politico-amministrativa; e un curriculum internazionalistico, finalizzato a garantire a studentesse e studenti capacità di analisi e di interpretazione riferibili alla dimensione europea e mondiale.

    Per ciò che concerne gli sbocchi occupazionali, più che a formare specifiche figure professionali, il corso di studio in Scienze Politiche è diretto a fornire alla laureata e al laureato una solida preparazione che, sviluppando competenze generali, capacità di adattamento a numerosi contesti e funzioni, nonché un’elasticità di approccio che permetta di affrontare situazioni e problemi di natura differente, si presta per la sua versatilità a molteplici ambiti lavorativi.

    Considerando che un’elevata percentuale decide di proseguire gli studi iscrivendosi a un corso di laurea magistrale, le laureate e i laureati in Scienze Politiche potranno inserirsi nel mercato del lavoro e nel mondo delle professioni sia nel settore pubblico che in quello privato, in amministrazioni, imprese, istituzioni, organizzazioni attive a livello locale, nazionale e internazionale, fra le quali, a titolo di esempio: media e agenzie di comunicazione; uffici per il lavoro e società di gestione delle risorse umane; amministrazione di scuole e università; organizzazioni del terzo settore, politiche e sindacali; amministrazioni pubbliche; forze dell’ordine e per la difesa; società di consulenza e di ricerca.

  • Conoscenze richieste per l’accesso:
    Il regolamento didattico del corso di studi individua le conoscenze richieste per l’accesso e ne precisa le modalità di verifica. Tale verifica è obbligatoria. Se la verifica non è positiva, sono previsti specifici obblighi formativi aggiuntivi, secondo modalità indicate nel regolamento didattico stesso.
  • Orientamento in ingresso:
    Il Dipartimento di Scienze Politiche (DiSP) offre un servizio di orientamento per guidare gli aspiranti studenti nella scelta del loro corso di studi. Presso lo Sportello Orientamento, aperto da lunedì a giovedì dalle 10:00 alle 13:00 e, solo martedì e giovedì anche dalle 14:00 alle 17:00, è possibile avere informazioni sulle modalità di immatricolazione, sul test unico nazionale di autovalutazione, sulle tasse universitarie e su tutti gli aspetti logistici e di carattere generale concernenti l’offerta formativa del DiSP. Lo Sportello organizza ogni anno in primavera “OrienTiamo”, un’iniziativa volta alla presentazione della sede, dei corsi di studio e dei docenti del DISP che ha coinvolto negli anni migliaia di studenti.

    Inoltre, lo Sportello Orientamento del Dipartimento ha costruito un ormai ultra decennale database delle scuole provinciali, aggiornato annualmente, che costituisce la base della programmazione delle visite di Orientamento presso le scuole che ogni primavera i docenti e ricercatori di Dipartimento assicurano. Per ciascun Istituto, in relazione alle sue specifiche caratteristiche formative prevalenti, sono stati individuati dei docenti che propongono seminari tematici di interesse delle scuole e/o presenteranno le caratteristiche e i punti di forza del CdS.

    Sportello Orientamento:

    dott.ssa Erminia Morone (Responsabile)

    e.mail: scienzepolitiche.orienta@unina.it,

    tel. +39 081 2538249

    SKYPE: orientamentoscienzepolitiche@outlook.it (martedì e giovedì dalle 15:00 alle 17:00)

    Descrizione link: DiSP – Orientamento in ingresso
    Link inserito: www.orientamentoscienzepolitiche.net

  • Prova finale:
    Per accedere alla prova finale, lo studente deve aver superato gli esami e acquisito il numero di CFU previsti a tal fine dal regolamento didattico. La prova finale consiste nell’elaborazione di una ricerca, che può essere scritta o anche solamente orale, su di un argomento concordato con un docente che assiste la studentessa o lo studente per tutto il periodo della sua preparazione. La ricerca è poi discussa dinanzi una commissione ristretta formata dal relatore e almeno un altro docente, che attribuisce una valutazione fino a un massimo di quattro punti. Successivamente a verifica operata dalla segreteria studenti, ha luogo, in giornate programmate secondo calendario annuale dipartimentale, una cerimonia di proclamazione.

    Le modalità della prova, i criteri di valutazione, che dovranno tener conto dell’intera carriera dello studente, sono specificati nel Regolamento per le prove finali del Dipartimento di Scienze Politiche approvato dal Consiglio di Dipartimento su parere della Commissione Paritetica Docenti-Studenti e disponibile sul sito web del Dipartimento (e come PDF allegato).

    I termini e gli adempimenti amministrativi per l’assegnazione e la consegna degli elaborati finali sono stabiliti dal Regolamento per le assegnazioni tesi del Dipartimento di Scienze Politiche, disponibile sul sito web del Dipartimento (dove vengono anche indicati i calendari delle proclamazioni).

    Pdf inserito: visualizza
    Descrizione Pdf: Regolamento prove finali

  • Servizi Aggiuntivi:
    • Biblioteca Facoltà di Scienze Politiche “G. Cuomo”: via Rodinò, 22 Napoli 
      Sito web: biblioteca.scienzepolitiche.unina.it
    • Biblioteche di Dipartimento: Scienze dello Stato Scienze internazionalistiche e studi sul sistema politico ed istituzionale europeo, (Sezione pubblica e Sezione Storia del diritto) Teoria economica ed applicazioni
  • Per approfondimenti:
    Scheda Universitaly
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